Sorrento
Forio (NA)
Nerano - Massa Lubrense (NA)
Isola di Ischia (NA)
Procida (NA)
Isola di Ischia (NA)
Forio d'Ischia (NA)
Piano di Sorrento (NA)
Piano di Sorrento (NA)
Massa Lubrense (NA)
Forio Isola d'Ischia (NA)
I Campi Flegrei sono un’ampia area di di natura vulcanica a nord-ovest della città di Napoli, nel territorio del Golfo di Pozzuoli. La parola "flegrei" deriva dal greco flègo: "brucio", "ardo". Nella zona sono ancora riconoscibili almeno ventiquattro tra crateri ed edifici vulcanici, alcuni dei quali presentano manifestazioni gassose effusive o idrotermali nonché sono causa del fenomeno del bradisismo. Geologicamente l'area dei campi flegrei è una grande caldera in stato diquiescenza con un diametro di 12–15 km nella parte principale, in cui si trovano numerosi crateri, piccoli edifici vulcanici e zone... soggette ad un vulcanismo di tipo secondario. In tutta la zona si possono vedere importanti depositi di origine vulcanica come il Tufo Grigio Campano (o Ignimbrite Campana) e il Tufo giallo. Sono inoltre presenti dei laghi di origine vulcanica (Lago d'Averno), e laghi originatisi per sbarramento (Lago Fusaro, Lago di Lucrino e LagoMiseno). Nel 2003 è stato istituito il Parco Regionale dei Campi Flegrei. I Campi Flegrei costituiscono un'area ad alto rischio e sono pertanto continuamente monitorati dall'OsservatorioVesuviano. Nei Campi Flegrei si riconoscono e distinguono tre periodi o fasi geologiche: Il Primo Periodo risale a 42.000–35.000 anni fa; è caratterizzato da banchi in piperno e tufi grigi piperno idi. Il Secondo Periodo databile fra i 35.000–10.500 anni fa il cui prodotto fu il tufogiallo. Il Terzo Periodo Flegreo: datato dagli 8.000 ai 500 anni fa è caratterizzato dalla pozzolana bianca. Dal 1970 al 1972 il bradisismo ha provocato un primo episodio di sollevamento del suolo di circa 170 centimetri nel porto di Pozzuoli, e dal 1982 al 1984 si è verificatauna seconda risalita del suolo che portò il sollevamento delle banchine all'altezza di circa 3 metri; dalla fine del 1984 è iniziata una fase discendente. Tra il 1982 e il 1984 sono stati rilevati inoltre, circa 10.000 terremoti. Attualmente rientrano nell’area dei Campi Flegrei i comuni di Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida, QuartoFlegreo, nonché i quartieri napoletani di Soccavo, Fuorigrotta, Posillipo e le frazioni di Pianura, Pisani e Agnano.Ne fanno ancora parte, pur se collocate di fuori del cratere originario, le isole Flegree di Ischia, Procida e Vivara. Numerosialtri crateri infine,sono stati individuati nel golfo di Pozzuoli.Continua Riduci