La Campania è una delle regioni più affascinanti d’Italia, capace di trasformarsi in un set cinematografico a cielo aperto. Dai vicoli di Napoli ai panorami di Procida, fino alla maestosa Reggia di Caserta, ogni angolo racconta una storia fatta di emozioni, arte e bellezza. Negli ultimi anni, grazie a produzioni di successo come L’amica geniale, Mare Fuori e Il Postino, la regione è diventata un punto di riferimento per il cineturismo in Italia, attirando visitatori da tutto il mondo desiderosi di scoprire i luoghi dove sono state girate scene iconiche.
Scoprire la Campania attraverso il cinema significa vivere un’esperienza autentica, in cui storia, cultura popolare e arte visiva si fondono in un racconto unico. Un viaggio che emoziona e ispira, capace di mostrare l’anima più vera di una terra che continua a sorprendere.
Il fenomeno de L’amica geniale ha ridefinito l’immagine di Napoli nel mondo. Le pagine di Elena Ferrante e la regia di Saverio Costanzo hanno dato vita a un racconto potente e universale, ambientato tra le strade del Rione Luzzatti, nella periferia orientale della città. Oggi il quartiere è meta di appassionati che cercano di rivivere le atmosfere dei romanzi: palazzi popolari, cortili animati, chiese e biblioteche diventano tappe di un percorso di memoria e identità.
Per esigenze produttive, gran parte delle riprese è stata realizzata a Marcianise, in provincia di Caserta, dove la produzione ha ricostruito fedelmente il rione originario in un’area industriale dismessa. Il set, di oltre 20.000 metri quadrati, rappresenta una straordinaria testimonianza di artigianato cinematografico italiano. Anche se non visitabile stabilmente, ha attirato l’attenzione di turisti, curiosi e operatori del settore, consolidando Caserta come nuovo polo produttivo della regione.
Oltre al set principale, il percorso dedicato alla serie tocca anche i luoghi della Napoli “bene” frequentata da Lenù: Piazza dei Martiri, Via Caracciolo, Corso Umberto I e il centro storico, dove l’energia della città si riflette in ogni vicolo. Completano l’itinerario le scenografie di Ischia, con la spiaggia dei Maronti e il borgo di Barano, luoghi di emozioni e scoperte che uniscono letteratura, cinema e turismo esperienziale.
Per approfondire le location e i progetti dedicati al cineturismo in Campania, visita il sito ufficiale della Film Commission Regione Campania.
Se Napoli è il cuore pulsante del cinema campano, Procida ne è l’anima poetica. L’isola, Capitale Italiana della Cultura 2022, ha un legame indissolubile con il grande schermo. Ogni scorcio racconta una storia: Marina Corricella, con le sue case color pastello e le reti da pesca stese al sole, è stata lo scenario perfetto per film come Il talento di Mr. Ripley e Cleopatra.
Ma è con Massimo Troisi e Il Postino che Procida entra nella leggenda. La Spiaggia del Pozzo Vecchio, nota anche come “Spiaggia del Postino”, è oggi un luogo di culto per i fan del cinema italiano. Qui, tra mare e poesia, si respira ancora l’atmosfera malinconica che permea l’ultima opera del regista napoletano.
Passeggiare lungo il litorale o salire verso Terra Murata significa rivivere le emozioni di un film che ha segnato intere generazioni.
Il percorso cinematografico dell’isola include anche la Chiaiolella e Palazzo d’Avalos, antico carcere borbonico oggi meta di visite guidate. Le istituzioni locali, insieme alla Regione Campania e al Comune di Procida, promuovono itinerari culturali dedicati al cinema, valorizzando un patrimonio immateriale che continua a generare turismo sostenibile. Visitare Procida significa immergersi in un set naturale, dove ogni passo è una scena e ogni scorcio una pellicola che prende vita.
Oltre alle isole, il cineturismo in Campania trova i suoi poli più dinamici a Napoli e Caserta. Il capoluogo partenopeo è oggi protagonista di una nuova stagione cinematografica, con serie come Mare Fuori, Gomorra e I Bastardi di Pizzofalcone. I fan visitano le location simboliche: Scampia, Posillipo, il Molo San Vincenzo e il Vomero. Questo fenomeno ha contribuito a creare un turismo tematico che racconta la città da prospettive inedite, tra arte urbana, dialetto e autenticità popolare.
La lingua napoletana e la musica rappresentano una parte essenziale del successo del cinema campano.
Dalle melodie neomelodiche ai brani rap che accompagnano le serie di successo, il sound di Napoli è oggi un marchio riconosciuto nel mondo. Il regista Paolo Sorrentino, con È stata la mano di Dio, ha aggiunto un nuovo tassello a questa narrazione visiva, trasformando Piazza del Plebiscito e lo Stadio Maradona in simboli di identità e memoria.
A completare questo itinerario cinematografico non può mancare la Reggia di Caserta, che ha ospitato set internazionali come Star Wars, Mission: Impossible e Angeli e Demoni. Visitare gli appartamenti reali o i giardini monumentali significa rivivere scene cult e scoprire una Campania capace di coniugare storia, arte e cinema in un equilibrio perfetto. Per informazioni aggiornate sugli orari e le visite, consulta il sito ufficiale della Reggia di Caserta.