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Gnocchi alla caprese: profumo di Capri in tavola

Capri e i sapori mediterranei della tradizione campana

Sull’isola di Capri, tra il profumo del mare e i colori accesi dei vicoli, nasce uno dei piatti più iconici della cucina campana: gli Gnocchi alla caprese. Questa ricetta unisce i simboli del Mediterraneo – pomodoro, mozzarella e basilico – in un abbraccio di sapori che racconta la storia di un territorio generoso. Ispirati alla celebre insalata caprese, nata tra le terrazze affacciate sui Faraglioni, gli gnocchi alla caprese rappresentano la semplicità e la freschezza della cucina dell’isola. Perfetti per chi ama la cucina tipica campana e vuole portare a tavola un assaggio autentico del Sud, questi gnocchi sono anche un modo per viaggiare con il gusto, immaginando una cena d’estate in Costiera Amalfitana o sulla terrazza di un ristorante caprese al tramonto.

Ingredienti autentici: scegliere il meglio della Campania

La magia degli Gnocchi alla caprese sta tutta nella qualità delle materie prime. Il segreto è partire da ingredienti certificati e di origine controllata, come la Mozzarella di Bufala Campana DOP, tutelata dal Consorzio di Tutela, e i Pomodorini del Piennolo del Vesuvio DOP.  
La mozzarella DOP, ottenuta da latte di bufala intero, regala una cremosità unica se aggiunta fuori dal fuoco, evitando che diventi gommosa. I pomodorini del Piennolo, dolci e leggermente sapidi, crescono sui terreni vulcanici del Vesuvio, donando al sugo una nota minerale e intensa. A completare il quadro, il basilico fresco – mai cotto a lungo – e un olio extravergine d’oliva campano dal profumo fruttato.  
Gli gnocchi ideali sono quelli di patate vecchie e farinose, capaci di assorbire il condimento senza sfaldarsi. Se non si preparano in casa, meglio scegliere versioni artigianali a cottura rapida. Infine, sale marino e un pizzico di origano a crudo rievocano i profumi delle cucine tradizionali della Costiera.  
Un tocco da chef? Taglia la mozzarella a cubetti, lasciala scolare in frigo e aggiungila solo dopo aver mantecato gli gnocchi con il sugo di pomodorini: diventerà filante al punto giusto. Con pochi ingredienti ma di eccellenza, ogni boccone racconta la Campania più autentica: quella fatta di prodotti DOP, saperi artigianali e tradizione contadina.

La ricetta passo-passo: equilibrio perfetto tra gusto e leggerezza

Preparare gli Gnocchi alla caprese è un gesto semplice ma pieno di significato. In una padella ampia scalda olio extravergine d’oliva con uno spicchio d’aglio leggermente schiacciato. Aggiungi i pomodorini tagliati a metà, un pizzico di sale e lascia cuocere a fuoco vivace per circa otto minuti: devono appassire senza perdere la loro forma.  
Nel frattempo, lessa gli gnocchi di patate in abbondante acqua salata; scolali non appena salgono a galla, così resteranno morbidi ma compatti. Versa gli gnocchi nella padella e manteca velocemente, aggiungendo qualche foglia di basilico spezzata a mano. A questo punto, spegni il fuoco e incorpora la mozzarella a cubetti: in pochi secondi si fonderà, creando un condimento cremoso e filante.  
Per una variante più scenografica, puoi gratinarli brevemente sotto il grill del forno – massimo due minuti – per ottenere una doratura leggera senza snaturare la freschezza della preparazione. Non confondere, però, questa versione con gli Gnocchi alla sorrentina, più ricchi di salsa passata e cotti in pignatiello.  
Servi subito, completando con un filo d’olio a crudo e, se vuoi, una spolverata di origano o pepe nero. Ogni forchettata racchiude l’essenza del Mediterraneo: dolcezza del pomodoro, profumo del basilico, morbidezza della mozzarella. È un piatto che non richiede tecniche complesse ma rispetto per gli ingredienti, quelli che rendono la cucina campana una delle più amate al mondo.

Abbinamenti, luoghi e sapori: viaggiare con gusto in Campania

Assaggiare gli Gnocchi alla caprese sul posto è un’esperienza che unisce gusto e territorio. A Capri, nei ristoranti affacciati sul mare, spesso vengono serviti come omaggio all’insalata che ha reso famosa l’isola.
In Costiera Amalfitana e Sorrentina, il piatto è un manifesto della semplicità mediterranea: pomodorini locali, mozzarella DOP e basilico appena colto.  
Chi viaggia tra Napoli e le isole può visitare i caseifici della Bufala Mediterranea Italiana, aperti al pubblico e raccontati dal Consorzio Mozzarella di Bufala Campana DOP. Scoprire da vicino la filatura e la mozzatura a mano è un modo per comprendere la passione che sta dietro ogni treccia o bocconcino.  
Per completare l’esperienza, abbina il piatto a un vino bianco campano. La Falanghina del Sannio DOC, con le sue note agrumate e minerali, esalta la freschezza del pomodoro e del basilico. Il Greco di Tufo DOCG, più strutturato, è perfetto se aggiungi una porzione generosa di mozzarella, mentre il Fiano di Avellino DOCG, elegante e profumato, accompagna bene una versione più ricca del piatto. 
Non mancano alternative frizzanti: uno spumante di Falanghina è ideale per l’aperitivo, magari con bruschette al pomodoro prima del pasto.  
Con ingredienti autentici, vini DOC e il fascino del mare campano, gli Gnocchi alla caprese diventano molto più di una ricetta: sono un viaggio sensoriale tra sapori, profumi e storie che raccontano la vera identità gastronomica della Campania.

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